Guida Pratica allo Svezzamento dei Bambini

Ormai ci siamo, il momento è giunto: sono passati circa sei mesi dalla nascita del tuo bambino ed è il momento di cominciare lo svezzamento.

Questo cambiamento crea sempre un po’ di ansie nei genitori, perciò è perfettamente normale che anche tu sia pieno di dubbi: vediamo insieme come e quando cominciare e qualche trucco di buon senso per rendere questo processo più semplice possibile.

Cos'è lo Svezzamento

Innanzitutto sgombriamo il campo dai dubbi: lo svezzamento non è un passaggio repentino dall’allattamento a un’alimentazione solida, ma una lenta introduzione di cibi – inizialmente nemmeno troppo solidi – da affiancare all’allattamento.

Ecco perché lo svezzamento dovrebbe essere definito, in maniera più corretta, come alimentazione complementare: l’introduzione di alimenti solidi serve a integrare l’apporto nutrizionale perché l’allattamento (o latte in formula) non è più sufficiente per un bambino di 6 mesi.

È importante ricordare che il latte materno è comunque una fonte di nutrimento essenziale, quindi non bisogna subito “pensionare” l’allattamento, ma ridurre la frequenza delle poppate fino a mantenerne solo una o due durante il giorno (magari come colazione) se possibile fino all’anno del bambino.

Quando iniziare la Svezzamento

La risposta breve è: te lo dice il pediatra.

La risposta lunga invece è quella che va a indagare i cambiamenti che avvengono nella crescita e lo sviluppo dei bambini: sarà il tuo bambino a lanciare i segnali, indicando che il momento è arrivato.

Infatti, come per tutto, non esiste un momento uguale per tutti in cui iniziare lo svezzamento, ma dobbiamo cogliere quei piccoli segnali che dicevamo:

• il bambino sta seduto da solo, o con un minimo supporto
• riesce ormai a mantenere la testa allineata al tronco
• mostra interesse per il cibo dei grandi: esprime il desiderio di assaggiare un alimento, aprendo la bocca e sporgendosi in avanti
• riesce ad afferrare pezzetti di cibo e portarli alla bocca da solo
• soprattutto, sa deglutire bene

Guida passo passo per uno Svezzamento Completo

Il consiglio principale che vogliamo darti oggi è quello di non avere fretta e di non lasciarti andare alla frustrazione: capiterà sicuramente di trovarsi in situazioni in cui tuo figlio rifiuta il cibo o la casa sarà un disastro, ma sappi che ci sono passati tutti i genitori.

Ora vediamo un po’ le linee guida generali:

• prima ancora della prime pappe, aiuta il tuo bimbo a prendere confidenza con il cibo e con il cucchiaino
• Di solito, la prima pappa è quella che sostituisce la poppata di mezzogiorno: l’ideale è creare una pappetta di verdure di stagione dal gusto non troppo marcato (zucchine, carote, patate…), facendole bollire in acqua non salata e ottenendo un brodo. Frullate il tutto e voilat
• Mantieni gli stessi ingredienti per 2-3 giorni prima di introdurne di nuovi
• Ugualmente questo vale per le dosi: si inizia con piccole quantità per poi aumentare gradualmente man mano che il bambino dimostra interesse

Trucchi e Consigli per lo Svezzamento

Il momento della pappa non deve diventare un momento di scontro o di ansia, perciò è bene predisporsi con il giusto umore e qualche trucco di buon senso che ti suggeriamo:

• Non fare le cose di fretta perché è il momento sbagliato, cerca di ritagliarti il tempo necessario
• Cerca di mantenere orari regolari per la pappa
• Non aggiungere sale, zucchero e salse alle pietanze: questo per un fatto di gusto del bambino, ma soprattutto di salute
• Prepara pietanze salutari, ma anche gustose per favorire l’interesse di tuo figlio per il cibo
• Limita le distrazioni e decisamente no a schermi di ogni tipo: il tuo bambino dovrà essere consapevole dell’esperienza che fa del cibo, non essere distratto da altro
• Se tuo figlio, che ha già iniziato lo svezzamento, ogni tanto rifiuta certi alimenti, non scoraggiarti, ma riproponi gli alimenti più volte. Cerca di essere paziente e ricorda che per i bambini tutti i cibi sono inizialmente sconosciuti