Dermatite da stress: perché ci colpisce e come si cura

condividi su:

Data Pubblicazione: 17/10/2022

Data modifica: 20/10/2022

1180

Immagine di freepik

Ti senti nervoso, magari sopraffatto dalla situazione in cui ti trovi e, oltre a tutti i problemi che devi affrontare, si aggiungono anche degli sfoghi cutanei, che prudono o addirittura bruciano. In realtà, come potrai capire leggendo questo articolo, la dermatite che si scatena in questi casi è una conseguenza dello stress emotivo e psicologico che stai vivendo: è un ulteriore campanello d’allarme che il tuo corpo ti sta mandando, per evidenziare che il livello di stress raggiunto è davvero troppo alto.

Vediamo allora cosa si può fare per risolvere il prurito, sia gestendo i sintomi che andando alla radice del problema.

Cos’è la Dermatite da Stress?

La dermatite da stress è un’infiammazione della pelle che provoca eruzioni cutanee, con sensazione di forte prurito o addirittura bruciore.

Questa malattia ha cause da ricercare sicuramente nella nostra fisiologia, ma la cui vera causa profonda è data dallo stress psicologico ed emotivo: a legare corpo e mente, in questo caso è il cortisolo, conosciuto come "l’ormone dello stress".

Generalmente, si alzano i livelli di cortisolo quando ci troviamo in un momento di forte tensione e abbiamo bisogno di una grande quantità di energia fisica e mentale, di modo da prendere subito le contromisure necessarie; nella pratica, l’aumento del cortisolo provoca l’aumento di glicemia e grassi nel sangue, appunto per liberare più energia, e oltre a questo, anche il rilascio dell’adrenalina, con lo scopo di aumentare la pressione sanguigna per migliorare le prestazioni fisiche e avere maggiore prontezza.

Questo processo funziona benissimo quando viene attivato una volta ogni tanto, ma se lo stress ci accompagna per un lungo periodo, allora gli effetti negativi dell’aumento del cortisolo iniziano a farsi sentire:

  • Se la tensione è sempre così alta, ci sentiremo costantemente in allerta, con il risultato che prima o poi il corpo non riesce più a sostenere questo stato di tensione, portando l’organismo all’esaurimento
  • A lungo andare, inoltre, si indebolisce il sistema immunitario: una delle prime conseguenze è l'infiammazione della pelle, quindi proprio la dermatite da stress.

Ci sono poi alcuni fattori esterni che peggiorano la situazione:

  • prodotti troppo aggressivi per la cura della pelle
  • temperature fredde e climi secchi
  • se si è allergici, anche l’esposizione agli allergeni acuisce la dermatite

Addirittura, alcuni di noi sperimentano la dermatite da stress in maniera ciclica, come se si trattasse di una malattia cronica: ritroviamo anche qui le fasi acute, in cui la pelle si infiamma, alternate con fasi di remissione, in cui la dermatite torna sotto controllo quando i livelli di stress di abbassano. 


1180

Immagine di freepik

Dove colpisce la Dermatite da Stress?

Proprio come avviene per tante tipologie di dermatite, le parti del corpo interessate più spesso sono:

  • viso
  • mani
  • gomiti
  • ginocchia
  • collo
  • piedi
  • cuoio capelluto

Generalmente, la dermatite da stress è caratterizzata da un’eruzione cutanea che comporta:

  • rossore
  • desquamazione
  • vescicole o abrasioni

come dicevamo, tuttavia, il sintomo preponderante è la sensazione di prurito o bruciore: questa può essere più o meno intensa, spingendo a grattarsi nelle zone interessate; nei casi più gravi, si avverte questo fastidio su tutto il corpo, tanto intenso da compromettere anche il riposo notturno.

Dermatite da Stress: come Curarla?

Ci sono due tipologie di cura, che affrontano due aspetti diversi del problema. Da un lato, infatti, si possono curare i sintomi, cioè l’eruzione cutanea, ma sarebbe bene affiancare anche una terapia psicologica che aiuti a gestire e ridurre lo stress, agendo così sulla vera causa scatenante. Ma andiamo per gradi, partendo dalla sintomatologia:

1. Crema per Dermatite da Stress

Puoi utilizzare delle creme lenitive di automedicazione che ti aiutino a ridurre l’infiammazione e il prurito, anche se solo momentaneamente; nei casi peggiori il medico ti prescriverà invece delle creme a base cortisonica.

2. Aumentare l’esposizione al sole

Forse non lo sai, ma esporsi al sole aiuta a calmare la pelle e ridurre il prurito: passa più tempo possibile all’esterno, ma attenzione a farlo con intelligenza, senza esagerare nei periodi più caldi e sempre con una protezione solare

3. Lavarsi con detergenti non schiumogeni

In generale, lavarsi troppo non è una buona idea con la dermatite, perché si attacca il film protettivo della pelle. Oltre a diminuire i lavaggi, è bene utilizzare sempre detergenti non schiumogeni  che aiuta a diminuire i fastidi.

Per quanto riguarda lo stress, quindi la causa profonda della dermatite, bisogna invece lavorare su di sé, magari attraverso una terapia; in ogni caso, è importante trovare delle modalità per gestire lo stress, dato che ormai è una componente difficilmente eliminabile dalla nostra quotidianità. Prova ad adottare uno o più di questi comportamenti:

  • fai attività fisica, meglio se aerobica
  • prova a introdurre delle tecniche di rilassamento
  • mantieni uno stile di alimentazione sano ed equilibrato
  • bevi a sufficienza ogni giorno

Unendo le due cose, buoni comportamenti e rimedi farmaceutici, potrai riuscire a tenere la dermatite da stress sotto controllo.