Back to School: come affrontare il rientro a scuola

Se tornare in ufficio dopo qualche settimana di ferie è un’esperienza che crea pensieri e nervosismo, se non addirittura ansia e stress, dobbiamo ricordarci sempre che anche per i nostri bambini tornare ai banchi di scuola può essere un momento difficile da affrontare.

Per di più, per loro è un’esperienza ambivalente: da un lato si torna alla rassicurante routine e si riabbracciano gli amici; dall’altro si torna anche ai compiti, alle verifiche e al confronto con gli insegnanti. Insomma, non un rientro tutto rose e fiori.

Come Affrontare il Ritorno a Scuola

Quando i figli sono ancora piccoli, o comunque hanno bisogno di un indirizzo forte da parte dei genitori – parliamo di che frequenta le scuole elementari e medie - è più facile intervenire perché si è ancora noi adulti a stabilire gli orari e la routine quotidiana. Diverso discorso invece riguarda i figli adolescenti, che più crescono e più hanno spazi di autonomia.

Per quanto riguarda i bambini piccoli e grandi ecco i consigli principali per ammorbidire il rientro a scuola:

1.   Torniamo alla routine prima di cominciare la scuola

L’ideale sarebbe tornare a casa dalle vacanze una settimana prima dell’inizio della scuola, cercando di ripristinare gradualmente gli orari e la routine: non sempre questo è possibile, per questioni di ferie o organizzazione familiare, ma niente paura. Anche se hai a disposizione solo qualche giorno, ripristina gli orari del risveglio e dell’addormentamento come farebbero quando vanno a scuola; lo stesso vale per i pasti e la scansione della giornata. Prendetevi anche del tempo insieme per verificare se tutto il materiale necessario come zaini, raccoglitori, quaderni ecc.. è pronto o meno.

2.   Fai un check sui compiti delle vacanze

Ormai i compiti delle vacanze riguardano tutti, anche i bambini più piccoli nella forma di lavoretti. Sieti sicuri sicuri che i vostri figli li abbiano fatti tutti (o almeno una gran parte, siamo realisti…)? Tornare in classe con i compiti non fatti, magari nelle materie in cui si fatica di più, non è proprio un bel biglietto da visita e, addirittura, può generare ansia nei bambini e ragazzi che si rendono conto troppo tardi di non avere il tempo sufficiente a terminarli. 

3.   Parlatene insieme

Con i figli un po’ più grandicelli, diciamo tra la 4 elementare e le medie, si possono anche fare discorsi un po’ più maturi, cercando di entrare in empatia: chiedere ai bambini di parlarci delle loro paure o preoccupazioni riguardo al ritorno a scuola li aiuterà a condividere il loro disagio e, sentendosi sostenuti, a superarlo più facilmente.

Fai attenzione all’umore con cui tornano a casa i primi giorni e cerca di proseguire il dialogo su come è andata la giornata e come hanno gestito le preoccupazioni. 

Rimedi per la Stanchezza dovuta al Back to School

Emozioni, sforzo e impegno possono portare anche i nostri bambini ad avere mancanza di energia o un po’ di stanchezza. Nella maggior parte dei casi si tratta di un normale adattamento al ritorno alla routine scolastica (ecco perché abbiamo detto di anticipare la questione orari), ma a volte può portare a spossatezza e a un abbassamento delle difese immunitarie.

Per rafforzare le energie dei nostri bambini ed evitare che si prendano da subito i malanni di stagione possiamo pensare a degli integratori multivitaminici specifici per bambini: chiedi consiglio al tuo farmacista per scegliere quello più giusto e usalo per un periodo limitato, ovviamente a meno di istruzioni del tuo medico di famiglia.

L’importanza del Sonno e di una Dieta Sana

Come sempre vi diciamo, alimentazione e buon sonno hanno un ruolo fondamentale nel benessere di tutti, e ovviamente questo riguarda a maggior ragione i bambini, che devono costruirsi le buone abitudini che porteranno con loro per tutta la vita.

Se in vacanza gli orari e la dieta sono stati (giustamente!) più rilassati, è bene ora tornare alle vecchie e buone abitudini:

• le raccomandazioni per i bambini in età scolare sono di dormire tra le 9 e le 11 ore a 6-13 anni e tra le 8 e le 10 ore a 14-17
• Per quanto riguarda la dieta, proponigli una colazione bilanciata e, se riesci e ai tuoi bambini piacciono, inserisci sempre dei carboidrati integrali (cioè pane integrale o fette biscottate integrali) perché sono alimenti a lungo rilascio energetico: saranno assorbiti più lentamente dal corpo di altri alimenti e, in questo modo, i tuoi bambini avranno tutta l’energia necessaria per stare attenti e concentrarsi
• Gli spuntini sono una buona idea, ma non sono obbligatori: servono infatti per spezzare il digiuno e limitare la fame (bisogna farli 2-3 ore dopo la colazione e 3-4 dopo il pranzo). Ottimo sarebbe consumare un frutto fresco di stagione, mentre andrebbero evitati i cibi ultra processati e quelli che in generale sono ricchi di sale, zuccheri e grassi saturi (snack, merendine, patatine in sacchetto).