Alimenti di Stagione
Alimentazione
Alimenti di Stagione per mangiare bene e mantenersi in salute
Tra le tante fortune che abbiamo nel vivere in Italia c’è anche quella di poter portare sulle nostre tavole una grande varietà di alimenti, specialmente per quanto riguarda frutta e verdura. Grazie all’alternarsi delle stagioni e alla incredibile biodiversità che caratterizza il nostro Paese, ogni mese possiamo gustare alimenti di stagione sempre diversi.
Naturalmente non è un’opportunità solo dal punto di vista del gusto e del piacere di sperimentare sempre nuove ricette, ma – soprattutto – dal punto di vista della salute e della sostenibilità.
Credevi che fosse solo una moda? Scopri con noi perché non è affatto così.
Perché scegliere di mangiare alimenti di stagione? Tutti i vantaggi
Forse lo diamo troppo per scontato, ma prima che diventasse economicamente vantaggioso trasportare i prodotti alimentari da un posto all’altro, era possibile trovare prodotti freschi solo nella stagione in cui crescevano meglio, poiché la qualità di frutta e verdura dipendevano dal clima e da altre condizioni naturali (caratteristiche del suolo, luogo geografico…). Grazie alla GDO oggi possiamo trovare praticamente qualsiasi frutto o verdura, indipendentemente dal periodo, sugli scaffali del nostro supermercato abituale.
Questo significa che possiamo gustare quando vogliamo cibi come l’ananas, importato dal Sudamerica, ma anche che abbiamo perso l’abitudine a seguire la stagionalità degli alimenti, proprio perché sempre disponibili.
Questo ha più di una conseguenza:
- L’impatto sull’ambiente è la prima questione che salta all’occhio: acquistare le zucchine coltivate in serra o dall’altra parte del mondo ha costi energetici e di trasporto che impattano su di noi sia in termini economici sia di inquinamento e costo ambientale in generale
- Anche la salute non ne giova, perché finiamo per mangiare sempre le stesse cose, con un sapore standardizzato, ma anche perché per far crescere questi alimenti in serra servono additivi di cui potremmo fare a meno
Quindi perché scegliere alimenti di stagione? Ricapitoliamo:
- mangiare alimenti di stagione significa gustarli quando sono al loro meglio: una fragola coltivata in serra o importata non potrà mai essere buona come un’altra fragola coltivata a giugno nella nostra regione né, soprattutto, potrà garantire l’apporto di tutti i micronutrienti che contiene
- scegliendo prodotti di stagione possiamo acquistare localmente (o addirittura a Km0) con molta più facilità, impattando in maniera positiva sull’ambiente e sull’economia del territorio
- in questo modo ridurremo l’inutile inquinamento causato dal trasporto
- e otterremo una dieta variegata con prodotti sempre freschi, ricchi di vitamine e minerali
Quindi come fare per scegliere alimenti di stagione?
Pomodori, asparagi, fragole, lattuga…ma quale sarà il periodo giusto per gustarli? A questo punto forse ti starai chiedendo come fare per seguire la stagionalità a tavola senza troppa fatica.
Da un lato c’è l’esperienza e la capacità di osservazione che aiutano: hai mai visto dei pomodori nei campi d’inverno? Oppure, al contrario, sapevi che negli anni del dopoguerra si usava regalare le arance a Natale nelle case più ricche del nord Italia? Ecco, tutto questo ovviamente già ci da indicazioni preziose sulla stagionalità degli alimenti.
Dopodiché, ci sono anche metodi più moderni per aiutarti nella scelta dal fruttivendolo (al quale pure puoi domandare senza problemi): il calendario degli alimenti come quello di Altroconsumo o del WWF sono dei validi alleati per un consumo consapevole e sostenibile. Certo, non troveremo al loro interno magari gli agretti o altre verdure poco conosciute, ma danno una mano nel comprendere quali prodotti è bene preferire: basta selezionare il mese che ci interessa per trovare un elenco corposo di alimenti oppure, al contrario, possiamo toglierci la curiosità sul periodo giusto per mangiare un alimento facendo una ricerca testuale.